dal blog PENSIERI GRAFICI

Newsletter #3 – Autunno: di tramonti e colori che scaldano

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Autunno 2020 "Autunno: di tramonti e colori che scaldano": questa è la newsletter che ho inviato il 20 settembre 2020 che parla di rinascita dei magazine, comunicazione social e progetti sperimentali.

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Autunno 2020 "Autunno: di tramonti e colori che scaldano": questa è la newsletter che ho inviato il 20 settembre 2020 che parla di rinascita dei magazine, comunicazione social e progetti sperimentali.

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Nell’aria frizzantina dell’autunno, se sei una lucertola che si scalda al sole, starai patendo un po’ di depressione malinconica per la fine dell’estate, come me. L’estate dura sempre troppo poco. Come ogni autunno, trovo consolazione pensando alle sensazioni calde della copertina sul divano, il té del pomeriggio e le domeniche a impastare pizza, in attesa del Natale!

moodboard_autunno

Moodboard autunno

Anche in questa stagione sperimento l’accostamento del Pantone Colore dell’Anno (PANTONE 19-4052 Classic Blue) ai nuovi colori, quelli che voglio associare all’autunno.
Sarà la vicinanza con i colori dalle tendenze violacee, con ancora un po’ di calore, questo blu diventa quasi più scuro rispetto alle palette delle moodboard primaverile ed estiva, nonostante sia sempre lo stesso.

La natura si incupisce un po’, ma continuiamo a trovare i colori della terra, che in questa stagione ci regala scorci pazzeschi e ombre lunghe.

Ecco i colori che ho selezionato:
Blu: #0F4C81 PANTONE 19-4052 – Classic Blue
Rosewood: #B06464
Viola: #6A5B67
Calce: #D8D0CD

Per questa stagione ho abbandonato i colori brillanti e pieni del sole e della luce, e cerco conforto visivo nelle tonalità scure riscaldate dalla luce traversa dei tramonti, il momento che preferisco della giornata: quello in cui si spengono gli impegni e si assapora il tempo.
Ho raccolto una selezione di immagini gratuite sul sito Unsplash, tra cui queste immagini, puoi scaricarle qui e usarle liberamente nei tuoi progetti.

Nel mio peregrinare sul web, mi sono imbattuta in questo font graziato (con le grazie, allungamenti ortogonali alle estremità delle lettere) molto particolare, che utilizza gli spessori delle lettere in modo accentuato.
Si tratta del font Hugolers Stylish Regular che puoi scaricare da questo sito (gratuitamente per uso personale), e usarlo per sperimentare loghi, insegne, citazioni, titoli, inviti e coordinati per eventi.

Hugolers_font

La rinascita dei magazine: Il Mestiere

Che fine hanno fatto le riviste? Hai anche tu la nostalgia delle edicole, o hai fatto il salto generazionale e Adios carta?
Io sono molto legata alle riviste: credo faccia parte del mio modo di essere, lento e riflessivo, per cui i quotidiani sono troppo veloci per potermi informare (a quel punto meglio altri canali), mentre ho trovato nel formato magazine (settimanale, mensile, trimestrale) il giusto tempo per approfondire il mondo e le mie passioni. Mi piacciono così tanto che ho creato il primo “giornalino” a 12 anni a scuola, ed ho realizzato anche la mia prima tesi di laurea, studiando storicamente le riviste del mondo della grafica e proponendo un meta-design della trasformazione sul web… ah, bei tempi! E quanto è cambiato questo mondo dalla mia tesi del 2004!

Negli scorsi mesi ho scoperto un progetto interessante: è la rivista Il Mestiere, un magazine sul web che esce ogni giovedì con “una selezione dei migliori link sul magico mondo della creatività”.

Il-Mestiere_rivista

Attenzione però, non è un classico sito web, è proprio una rivista con una sua copertina, una rivista di una sola pagina sul web che propone le novità più interessanti del settore creativo.
Bellissima da vedere con questo aspetto un po’ retrò simil carta-da-giornale, l’impaginazione a colonne tipica dei quotidiani, l’attualità della comunicazione visiva nel mondo.

Per abbonarti e non perderti nemmeno un numero, basta iscriversi alla loro newsletter.

Attualità e comunicazione sociale

​Esiste un posto giusto per fare tutto: e se il posto giusto fosse un quadrato colorato per terra, e cosa farci lo decide chi ci cammina sopra?

Un posto giusto per è un progetto di rigenerazione urbana ideato dalla sinergia tra il Comune di Settimo Torinese e i Graphic Days di Torino. 

Si tratta di un’area pedonale utilizzata come tavola da disegno per ripensare lo spazio delle persone, creando un confronto tra l’amministrazione locale e la comunità. È uno spazio pubblico, in cui tutti i cittadini sono invitati a partecipare comunicando le proprie idee, la propria visione della città.

Un progetto di arte pubblica che utilizza la comunicazione visiva come opportunità di dialogo e confronto.

Progetti sperimentali

Patatap

Non chiedermi come l’abbia scoperto, probabilmente qualche link che ho seguito da una newsletter.
Patatap
 è un progetto sperimentale di interazione uomo-macchina da poter fare col proprio computer: come se fosse un pianoforte, clicchi qualche tasto sul sito del progetto e componi una sinfonia di suoni, forme e colori, il compositore sei tu!

Il designer Jono che l’ha ideato usa “graphic design and computer programming to explore the expressive qualities of technology.

Da perderci 5 minuti di meraviglia! Se hai poco tempo per leggere gli spunti che ti propongo in questa newsletter, questo è il link assolutamente da aprire.

Instagram che vale la pena

Con questa newsletter ti faccio scoprire un designer ed artista digitale, che crea bellissime composizioni visive tramite l’arte dei collage (digitali ovviamente).

Divangrafico propone sul suo profilo un mix&match di foto, disegni, effetti fotografici, colori, scritte.
La sua magia è la capacità di cambiare stile visivo, alternando foto ed effetti vintage, a disegni futuristici, all’astrattismo puro: tanti stili da ammirare anche nei più piccoli dettagli.

Instagram_divangrafico

Libri che lasciano il segno

I libri riempiono la mia vita e la mia casa: sono ovunque e ho una wishlist infinita di quelli che vorrei leggere. 

Ma ciò che non sai è che la mia casa ha più riviste che libri, ci sono affezionata e non riesco a lasciarle andare alla fine della loro periodicità. Per questo, nella newsletter di oggi, oltre a 2 titoli del mondo della comunicazione, ti consiglio un magazine anziché un romanzo.

Svuota il carrello. Il marketing spiegato benissimo

G. Diegoli (Utet – IT)

La vera domanda è: chi NON conosce ancora Gianluca Diegoli? Il suo Minimarketing? La newsletter del venerdì?

Bhè, se non lo conosci puoi iniziare da questo libro, uscito ad inizio estate, che racconta come una favola contemporanea le azioni quotidiane che compiamo, influenzate dal marketing dei prodotti e servizi. 

Questo è un libro per tutti: i marketers (per un ripasso sui concetti principali), i consulenti di comunicazione digital (per ricordarsi che le strategie non sono e non nascono solo sui social) ma soprattutto per tutti noi consumatori, e vedere il dietro le quinte del magico mondo della pubblicità… o di un supermercato!

È una lettura divertente, anzi credo possa piacere quasi di più ai non addetti ai lavori!

Svuota-il-carrello.-Il-marketing-spiegato-benissimo

Brand 111. Centoundici domande e risposte per sapere di più sulla Brand e sul suo futuro

Elio Carmi (Fausto Lupetti Editore – IT)

Dappertutto è brand […] ne parlano in tanti […] ma pochi con chiarezza e convinzione hanno cognizione di cos’è.

Quindi, di cosa stiamo parlando? A cosa serve un marchio? Cos’è il Branding? E la brand vision/mission/essence? La brand è collegata al design?
Queste sono solo alcune delle 111 domande a cui Carmi, mio professore al Politecnico di Milano, ma soprattutto grandissimo professionista nell’ambito del Design, prova a dare una risposta, uno spunto di riflessione per addentrarci all’interno della Marca e valutare tutte le sue relazioni con molti dei concetti più comuni della comunicazione.
Si tratta quasi di un vocabolario, di veloce consultazione ma mai banale nelle risposte, a cui attingere per comprendere il mondo della comunicazione odierna.

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Mind – Mente & cervello

Le Scienze (IT)

Mind è comparsa nella mia vita casualmente, un paio di anni fa, nel momento in cui avevo bisogno di capire qualcosa in più sulle persone e sulla loro testa.

È una rivista di divulgazione scientifica per non addetti ai lavori (la comprendo anche io, che non sono del settore): tratta tematiche di psicologia e neuroscienze, di comportamenti umani dipendenti dal cervello e le conseguenza relative sugli aspetti psicologici.
Mi ha aiutato molto a capire il perché scientifico delle persone attorno a me: è stata un’illuminazione e ha dato un senso a tanti comportamenti che non comprendevo.

In più, e non fa mai male, è una rivista ben progettata visivamente, di piacevole lettura e visione

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Ciao, sono Erica!
Ciao, sono Erica!

Mi occupo di tutti i progetti visivi di cui hai bisogno per comunicare. In questo blog racconto il mio sguardo sul mondo, gli stimoli grafici che osservo, parlo di comunicazione visiva, di strategie, e a volte anche di aspetti più tecnici.