E così siamo giunti anche alla fine di questo 2021. Oggi voglio iniziare subito con una domanda, così da spiazzarti immediatamente: come è andata la tua comunicazione in questi 12 mesi? Ci hai già ragionato e fatto qualche analisi?
Vorrei tranquillizzarti, questa non è la solita newsletter di bilanci annuali di lavoro o di vita, né miei né tantomeno tuoi: credo che ciascuno possa farli nel segreto della propria testa o nella riunione di inizio anno col proprio responsabile o consulente.
Ma una riflessione mi permetto di farla.
Al termine di questo anno, per scrivere questa 4° newsletter di dicembre, mi sono resa conto di come i miei lavori, la mia attività professionale e la mia visione si siano focalizzati in una direzione specifica.
Probabilmente ricevendo una mail ogni 3 mesi questo aspetto non è percepibile: del resto notoriamente impiego molto tempo a scrivere una newsletter, raccolgo link e ispirazioni per settimane, per poi focalizzarmi in giorni su ciò che voglio trasmettere e confezionare questo scritto che si diffonde nel web per arrivare nelle caselle email.
Partendo dal concetto di perfezione della scorsa primavera, passando per il tempo di cui ho parlato in estate, continuando con la velocità raccontata in autunno, arrivo ad oggi: la mia direzione va verso un rallentamento, non tanto sulla periodicità della mia missiva (meno di così, mi rendo conto, sarebbe quasi inesistente) ma per tutte le attività della mia giornata. Sono arrivata al punto che credo sia necessario togliere, prima di aggiungere: negli impegni della mia vita, nei lavori, nelle attività quotidiane personali e professionali.
Già nella grafica e nella comunicazione è così: togliere font (usarne massimo due insieme), togliere colori nelle palette, togliere elementi nella pagina e lasciar respirare gli elementi.
La base è sempre quella, less is more, non solo nell’architettura di Mies van der Rohe, ma come principio fondante degli elementi comunicativi.
E così, anche per questa newsletter quasi festiva, dopo la tua inbox è stata invasa da millemila mail sul blackfriday e indicazioni sui quali regali acquistare, ho confezionato una newsletter più corta, che non vuole venderti nulla ma solo condividere riflessioni, e soprattutto senza consigli sui regali di natale… ecco forse giusto uno! (del resto, mica puoi pensarci a due giorni dalla scadenza! Ora si pensa solo a cosa cucinare 🙂 )
Perciò eccoci qui, con la mia lista di consigli veloci.
Ti consiglio un’app: Walling
Walling è uno spazio visivo per gestire e organizzare tutti i tuoi progetti e idee.
Ti aiuta a lavorare visivamente attraverso progetti e ricerche, attraverso board per organizzare link, immagini, testi, liste.
La trovi come app, sia per computer che per smartphone, e puoi utilizzarla anche sul browser, versione free con alcune board per provarlo… e così mi sto avvicinando step by step al Project Management.
Il mio programma di svolta del 2021!
Ti consiglio un font (anzi 26): Alfabeto del progetto grafico
Il mio progetto del 2021: un concetto di grafica per ciascuna lettera dell’alfabeto, e sopratutto un nuovo font da scoprire. 26 font gratuiti, le loro peculiarità e consigli di utilizzo, li trovi tutti raccolti nella mia guida Instagram e nei miei post di Linkedin. Ora che li riguardo tutti e 26 insieme, ve ne sono di bellissimi e tutti molto diversi tra loro!
Ti consiglio una pubblicità: “Non comprateci sempre”, l’adv di Cortilia
Oggi che ti parlo di togliere, amplio il concetto ai nostri consumi e trovo impronte di sostenibilità anche tra i prodotti che acquistiamo e le loro comunicazioni. Questa è la campagna pubblicitaria che ha fatto Cortilia nei mesi scorsi, un claim provocatorio seguito da una postilla e da un manifesto, sfidando il consumatore in un messaggio contraddittorio ma riflessivo.
Ti colpisce un messaggio del genere?
Ti consiglio un libro: “Am I Overthinking This?” di Michelle Rial
Arrivato come regalo di compleanno (da chi mi conosce bene, evidentemente!), questo libro creato dalla graphic designer Michelle Rial propone con infografiche disegnate ed oggetti d’uso quotidiano 100 domande che ci poniamo con possibili soluzioni, tramite grafici, come “finestra sulla propria ansia“, senza alcuna volontà di cura. Una pubblicazione divertente e colorata, e se vi arriva in tempo, questo sì che è un bel regalo di Natale!
Ti consiglio un link: l’impatto del design sul business nel 2021
Hai mai pensato quanto sia impattante il ruolo del design, inteso come progettazione e comunicazione, all’interno del tuo business?
Lo sapevi che “le aziende che abbracciano il design, generano in media il 32% in più di entrate“? (rapporto di McKinsey nel 2018)
Se hai ancora qualche dubbio, e vuoi qualche statistica a supporto, leggi questo articolo, senza pensare che si rivolga solo ad aziende con fatturati a 6 cifre. Anzi, alcuni spunti sono ben applicabili alle piccole realtà professionali e imprenditoriali.
